02/02/11

"sentire" l'arte sulla punta del mouse...


Leggevo ieri un articolo su Repubblica sul nuovo sito di GOOGLEARTPROJECT.COM...
Sono andato subito a testarlo:  quante emozioni... In particolare "The Starry Night" al MOMA di Van Gogh e "il ritratto del padre" di Albrect Durer esposto agli Uffizi di Firenze.
Mentre non ho mai visto dal vivo il primo quadro, ebbi l'occasione di vedere il secondo in diverse occasioni, la prima in una gita scolastica di "qualche" anno fa.
Il quadro di Van Gogh visto da vicino da la sensazione di poter toccare le pieghe dei colori. La magia dell'alta fedeltà della digitalizzazione si compie trascinando il quadratino dello zoom in basso a destra... Solo il fatto di vedere quelle pieghe delle pennellate di Van Gogh è un orgasmo mentale.
Ma il secondo quadro invece pur avendolo visto con attenzione anche nel corso della seconda volta, solo 5 anni fa, mi ha lasciato basito...
Non avevo mai notato che avesse la barba, così disegnata bene!
Meraviglie della tecnologia...

Nessun commento:

Posta un commento