19/03/11

Se non ora, quando?


logo manifestazione 13 febbraio se non ora quandoSi è svolta oggi in tutta Italia (ed anche in qualche parte del mondo, pure in Bangladesh) la manifestazione Se non oraquando?“…
Si è svolta, dicevo, ma il mio auspicio è che non si concluda oggi  e venga presentata come un’ammucchiata mediatica di qualche milione di persone che è sceso in piazza tanto per curiosità.
E’ evidente che non si tratti di un manipolo “di poche radical chic” come manda a dire la Gelmini…
Ma al di là della solita diatriba sui numeri che in questo momento sembra essere l’unica cosa importante, vorrei che questo evento fosse un punto di partenza per discutere ed affrontare seriamente il problema di fondo che va al di là del  Bunga Bunga, del Rubygate,  della poltrona del Cavaliere incollata al suo fondoschiena.
Il problema di fondo è il valore della donna oggi nella società e quale posto le viene riservato.
Non basta passare una giornata in piazza per manifestare e tornare a casa felici per aver dato il proprio contributo…
Bisogna che ci sia un impegno concreto da parte di tutti, nessuno escluso, perchè cambiare la mentalità richiede molto tempo e molte energie.
Non dimentichiamoci che bisognerebbe anche cambiare registro su quello che ci propinano i mass media quotidianamente.
Dignità è una bella parola ma bisognerebbe sapere cosa significa e cosa implica nella vita di tutti i giorni.
Cogliamo l’occasione della manifestazione di oggi per rifletterci sopra…
Del resto se non oraquando?

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