30/03/11

Copri quel dipinto che ancor m'offende..


l'origine del mondo
[fonte:Album al femminile.com
Tale quadro del 1866, famoso in tutto il mondo, arriva in Italia, ospite nel museo MART di Rovereto. Credo proprio che in una delle mie prossime scorribande in terra veneta, passerò da quelle parti.
Apriti, cielo!
Galeotto fu un opuscolo del MART mandato in tutte le scuole, in  quel caso un'elementare, che metteva in bella mostra la "star", l'opera di Courbet appunto, un'insegnante grida allo scandalo. Ho cercato nel sito de "L'Adige" la lettera integrale ma non l'ho trovata. Peccato perchè avrei voluto giudicare nel suo insieme.
Tuttavia quello che mi fa specie che un'opera d'arte possa creare turbamento a prescindere. L'arte, in tutte le sue forme, è comunicazione: esprime un messaggio, il punto di vista dell'autore su un determinato argomento o contesto. Proprio per il fatto stesso di comunicare, ci sono emittenti e destinatari: in questo caso è uno che comunica a infiniti destinatari, tanti quanti sono che hanno visto, stanno vedendo e vedranno quel quadro.
Quel quadro è certamente controverso, ci porta un messaggio provocatorio di Courbet, ancora più provocatorio se pensiamo che ha quasi 150 anni. Mostra le parti intime di una donna: è questo che fa scandalo? Mi sembra un esame molto povero dell’opera in sé… E' come se ascoltassimo una persona che si mette a parlare di razza ariana e noi ci scandalizzassimo perchè ci ricorda Hitler e la sua politica di pulizia razziale, senza cercare di capire cosa voglia dire realmente quella persona e magari discutere con lui.
Anche la pubblicità è arte: non è così lontana nel tempo la polemica, riecheggiata anche durante le manifestazioni di "Se non ora quando?", sull'uso del corpo femminile sbandierato a quattro venti. Di quello l'insegnante non si lamenta? Forse a Rovereto non ci sono tabelloni pubblicitari "aggressivi"...
Giustamente qualcuno ha risposto all'insegnante ponendo l'esempio del David esposto nella pubblica piazza centrale di Firenze... Non offende il buon gusto?
Senza contare quello che ci propinano ogni giorno le televisioni in fascia protetta: cose che in quanto a buon gusto potrebbero offendere non solo gli occhi ma anche le orecchie (e meno male che sono sordo….)
Mah… Il mondo è bello perché è vario…

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